Il rione Portella fa tris: Sfilata, Lizza e Palio 2017!
Dopo aver vinto una
lizza al cardiopalma, il Rione Portella si ripete vincendo anche la sfilata e
si aggiudica la 55a edizione del Palio de San Michele. Il rione capitanato da Stefano
Lombardi festeggia anche il Premio Monica Petrini (miglior attore) assegnato a
Luca Sargenti. Il Rione Sant’Angelo vince il Premio don Luigi Toppetti e il
Premio Stella Nascente con i bambini delle “Monetine Gialle”.
Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, con tribune gremite e folla riversata lungo tutta Piazza Mazzini, si è svolta ieri sera l’ultima prova ai fini dell’assegnazione del Palio. Moncioveta, Portella, Sant’Angelo e San Rocco si sono sfidati nella lizza, un’emozionante staffetta 4x400 corsa tra i sanpietrini e caratterizzata da due ripartenze (bidoni). Una gara unica, elettrizzante ed adrenalinica che, anche quest’anno, non ha deluso le attese. Dopo una rincorsa incredibile torna a vincere la lizza il Rione Portella su Sant’Angelo (in testa nelle prime tre frazioni), San Rocco e Moncioveta. Questa vittoria è risultata determinante anche per l’assegnazione del Palio. Infatti, subito dopo la Lizza sono stati diramati i risultati ufficiali delle sfilate che hanno visto nuovamente prevalere il Rione Portella con Moncioveta, San Rocco e Sant’Angelo a seguire. Nonostante l’ultimo posto ai Giochi in Piazza, con la vittoria di Lizza e Sfilata il rione capitanato da Stefano Lombardi ha scavalcato tutti in classifica generale:
1° Rione
Portella 16 p.ti
2° Rione
San Rocco 11 p.ti
3° Rione
Moncioveta 10 p.ti
4° Rione Sant'Angelo 7 p.ti
Con
questo risultato il Rione Portella ottiene il suo 15° Palio e raggiunge
Moncioveta in vetta all’albo d’oro della manifestazione con San Rocco e Sant’Angelo
fermi a 12 vittorie. Questa sera, venerdì 29 settembre, come di consueto ci
sarà il tradizionale spettacolo pirotecnico con i fuochi d’artificio
Ma che
lizza è stata?
Nella prima frazione grande bagarre al primo bidone con Nicola Ciancabilla (Sant’Angelo) a dettar legge su Pier Luca Trecchiodi (Portella), Alessio Ferracci (San Rocco) ed Alessio Amico (Moncioveta). Ciancabilla, come nella scorsa edizione, è stato autore di una prova superlativa lasciando il vuoto dietro di se già in prossimità della seconda virata. L’unico a tenere il passo è stato l’ottimo Trecchiodi che risalendo il Comune ha ridotto progressivamente la fuga dell’incontenibile atleta sant’angelano. Alessio Ferracci, alla sua prima lizza, ha pagato il ritmo forsennato dei primi due ma ha comunque manifestato coraggio e attitudini agonistiche fuori dal comune, le stesse dell’eterno Alessio Amico, storico lizzaiolo monciovetano. In zona cambio, Emanuele Cioli (Sant’Angelo) è ripartito con determinazione davanti a Daniele Canestri (Portella) mentre Alessandro Bartocci (San Rocco) ha raccolto il testimone in una situazione controversa con gli atleti della prima frazione che ostruivano il passaggio in zona cambio. A seguire l’esordiente Giulio Chiurulla di Moncioveta, distanziato ormai di 50 metri dalla testa della corsa. La seconda frazione ha seguito la falsa riga della prima con Cioli e Canestri in bagarre per la prima posizione. Bartocci ha provato a ridurre il gap ma la distanza dal duo di testa ormai è insormontabile. Cioli è riuscito a mantenersi davanti ed ha lasciato il testimone ad Alessandro Rossi (Sant’Angelo) con un discreto margine su Mattia Marcelli (Portella). Mirko Susta (San Rocco) ha iniziato la terza frazione con un ritardo di una ventina di metri; la stessa sorte è toccata a Filippo Rosignoli (altro esordiente del Rione Moncioveta) che non è riuscito a recuperar terreno dagli altri. La terza frazione è stata velocissima con Rossi e Marcelli che si sono sfidati in una corsa forsennata ed emozionante. I due sono arrivati appaiati in zona cambio ma, tuttavia, il momento decisivo della lizza c’è stato in prossimità del primo bidone, quando Davide Falcinelli (Portella) ha sorpassato con forza e determinazione Davide Santucci (Sant’Angelo). L’atleta portellano è riuscito a tener botta manifestando tutte le sue qualità ed ha mantenuto il vantaggio fino alla fine, dopo una quarta frazione a dir poco epica. Lorenzo Ridolfi (San Rocco), nonostante un’ottima prova, non è riuscito ad avvicinarsi per eventuale rush finale, mentre Giovanni Bianchi (Moncioveta), partito dalla zona cambio quando gli altri lizzaioli avevano ormai completato la prima virata, ha tagliato il traguardo in ultima posizione.
Dopo l’emozionante arrivo della lizza, la giuria 2017 composta da Daniela Giovanetti, Presidente di
Giuria (attrice, regista e coreografa), Monica
Guazzini (attrice), Nora Angelini
(cantante, musicista e pianista), Giancarlo
Cortesi (speaker, regista e attore teatrale) e Gianni Guardigli (drammaturgo italiano), ha diramato la classifica
finale delle sfilate. Luca Sargenti del Rione Portella si è aggiudicato il
Premio Monica Petrini come miglior attore della kermesse. Il Rione Sant’Angelo ha
vinto la quarta edizione del Premio “Stella Nascente” con i bambini delle “Monetine Gialle”.
“Piume, sirane e dobloni maledetti” del Rione
Portella è stata la sfilata che ha nettamente prevalso nelle preferenze della
giuria centrando 10 punti. Seconda piazza per “Edizione Straordinaria” del
Rione Moncioveta. Nel gradino più basso del podio si è collocato il Rione San
Rocco con “Sotto a chi tocca!”, mentre il Rione Sant’Angelo ha chiuso la
classifica delle sfilate 2017 con “S3condi”.
Tuttavia, il rione capitanato da Bruno Rossetti ha ottenuto un parziale riscatto con la vittoria della XV° edizione del Premio Speciale “Don Luigi Toppetti”. Il “Premio Don Luigi Toppetti”, indetto in ricordo del parroco che fu l’ideatore del “Palio de San Michele”, assegna un riconoscimento alla Sfilata che più delle altre ha racchiuso i valori ispiratori della manifestazione: la socializzazione, il confronto, l’accoglienza, l’integrazione sociale, il rispetto della dignità umana e del creato, la pace, la promozione culturale e spirituale. La Giuria, dopo un’attenta e difficile riflessione per la particolare bellezza e spessore delle quattro Sfilate e dopo aver espresso un apprezzamento vivo e sincero per tutte le rappresentazioni, ha ritenuto tuttavia di assegnare tale riconoscimento alla Sfilata del Rione Sant’Angelo dal titolo “S3CONDI.”. Questa scelta viene così motivata: “Il Rione Sant’Angelo con la sua Sfilata ha toccato una delle tematiche più discusse e più drammatiche per l’uomo contemporaneo: la difesa del Creato. Significativo che la stessa Natura, rappresentata dagli animali, contesti l’uomo che non vuol comprendere il rischio grave della sua autodistruzione espressa in modo evidente nella scena della fabbrica. La conclusione del messaggio che il Rione ha voluto trasmettere è che l’uomo è costretto a prendere coscienza di fronte all’evidenza e ai risultati negativi del suo cosiddetto progresso. Infatti, non vale nulla la conquista del mondo intero se poi l’uomo distrugge se stesso.”
Il Rione Moncioveta ha invece vinto la gara enogastronomica indetta dalla Pro Loco di Bastia Umbra aggiudicandosi il prestigioso premio “Magie del gusto”.
Poi grandissima emozione e tripudio di applausi quando Manuela Castellini ha ricevuto la targa in memoria che l’Ente Palio ha dedicato a Lucio Castellini, in arte Lucio Camacho.
Il
capitolo dei premi si chiude con l’8°
concorso fotografico “Il Palio… dietro le quinte”.
La
classifica finale della 55a edizione del Palio de San Michele:
1° Rione Portella 16 p.ti
2° Rione San Rocco 11 p.ti
3° Rione Moncioveta 10 p.ti
4° Rione Sant’Angelo 7 p.ti
Sfilate
1° Rione Portella
10 p.ti
2° Rione
Moncioveta 6 p.ti
3° Rione San
Rocco 4 p.ti
4° Rione
Sanr'Angelo 2 p.ti
Giochi
1° Rione San Rocco 5 p.ti
2° Rione Moncioveta 3 p.ti
3° Rione Sant’Angelo 2 p.ti
4° Rione Portella 1 p.to
Lizza
1° Rione Portella 5 p.ti
2° Rione Sant’Angelo 3 p.ti
3° Rione San Rocco 2 p.ti
4° Rione Moncioveta 1 p.to
PAROLE
AI PROTAGONISTI
Stefano Lombardi, capitano del rione Portella, non nasconde l’emozione: “È stata una gioia indescrivibile, ho ancora i brividi, l’adrenalina che mi fa esplodere il cuore… Questo Palio è il frutto di tre anni di lavoro, un progetto nato con un cambio generazionale. Una vittoria interamente dedicata a Simone che ci ha letteralmente trascinato in ogni cosa che abbiamo fatto. Ogni singolo balletto o scena della sfilata erano a lui dedicate. Per non parlare della lizza: questa sera era lui il nostro testimone. Abbiamo manifestato tutto il nostro talento, entusiasmo con una grinta incredibile, mai vista. Ecco perché non poteva che finire con la vittoria del Palio.”
Qual è stato il segreto del Rione Portella?
“La
consapevolezza, l’entusiasmo e l’amalgama tra giovani e meno giovani. Prima di
entrare in piazza con la sfilata ad esempio, sapevamo che sarebbe stato uno
spettacolo unico. E, parlando da spettatore, raramente ho visto scene così
belle. Si parla tanto di giovani, che non è facile coinvolgerli o che non si
assumono le responsabilità. Il segreto del Rione Portella invece sono proprio
loro! Lo scorso anno, nonostante i risultati del Palio siano andati al di sotto
delle nostre aspettative, durante la cena rionale c’erano 400 persone, in
prevalenza ragazzi. Il nostro merito è stato quello di coinvolgerli tutto l’anno,
non solo a settembre. Abbiamo un gruppo di ragazzi con età compresa tra 18 e 25
anni che sono adoperati da gennaio per il bene del rione, ricoprendo ruoli di
responsabilità nei balletti, nei carri, nei giochi. A proposito di Giochi in
Piazza, vorrei congratularmi con il Rione San Rocco che ha ampiamente meritato
la vittoria. Un premio ottenuto grazie ad un progetto, poiché nulla accade mai
per caso. Con i giovani c’è sempre bisogno di tempo ma è estremamente gratificante
condividerlo insieme. Noi lo stiamo facendo da anni, a partire dalla cucina fino
ad arrivare nel piazzale che ogni anno ospitano un numero altissimo di ragazzi.
Sono soddisfatto, onorato ed orgoglioso di questo gruppo poiché, nonostante
abbia una famiglia con una bambina piccola, mi hanno sempre supportato ed
agevolato rendendo la gestione del rione una cosa meno difficile.”
A chi dedichi la vittoria del tuo primo Palio
vissuto da capitano?
“In
primis, voglio dedicare la vittoria del Palio a mia moglie Chiara e a mia
figlia Bianca, poi a mia mamma… Questa è la vittoria di tutti, non la mia. È il
successo di ogni portellano e, ovviamente, non posso che dedicare le vittorie
del Palio e della lizza a Simone. Negli anni passati facevamo le quattro di
mattina ogni qual volta per parlare soltanto di lizza. Ora non osa immaginare
cosa stia facendo da lassù, sicuramente sta splendendo in alto!”
PROGRAMMA DI VENERDÌ 29 SETTEMBRE 2017
ore 16,00 Messa Solenne e Processione del Santo
Patrono
ore 19,30 Apertura delle
taverne rionali
ore 23,00 Spettacolo Pirotecnico 2017 Chiusura “55a
Edizione”
SPETTACOLI
IN TAVERNA
Moncioveta: SERATA LATINA in collaborazione con LATIN PROGRESS
Portella: MIWA e i suoi componenti CARTOON COVER BAND
San Rocco: BRUSCO live + Reload Party
Sant’Angelo: I LIVE 80’S with
OUTSIDE BAND | AFTERLIFE LIVE CLUB